Aree di intervento
Adolescenti
Il centro è uno spazio di diagnosi e cura attraverso la valutazione dell’equilibrio psicofisico dell’adulto e per un sano sviluppo psicofisico del bambino e dell’adolescente.
Consultazione psicologica - Visita psichiatrica - Psicodiagnosi - Psicoterapia
L’adolescenza è una fase del ciclo vitale caratterizzata da imponenti trasformazioni e cambiamenti che coinvolgono il corpo, la psiche e la mente, l’adolescenza è il momento in cui lo stato di sofferenza psichica raggiunge livelli molto alti. L’adolescenza si caratterizza per una crisi di identità, complessa ma necessaria a trasformare gradatamente il bambino in un adulto. Essa è più complicata da vivere se nella storia dell’individuo c’è stato una migrazione o una adozione. Durante tale difficile processo alcune conflittualità, sofferenze o blocchi evolutivi rimasti quiescenti durante l’infanzia possono emergere a volte in maniera improvvisa e dirompente, rischiando di strutturarsi in un assetto psicopatologico.
Il cambiamento adolescenziale mette a dura prova l’intero nucleo familiare e non è infrequente che le manifestazioni della sofferenza dell’adolescente portino i genitori a chiedere aiuto.
Accese conflittualità ed incomprensioni familiari, dipendenza da Internet e videogiochi, abbandono scolastico e difficoltà di apprendimento, disturbi del comportamento alimentare, condotte oppositive o autolesive, abuso di sostanze, comportamenti con connotazione antisociale, difficoltà nell’acquisizione di una precisa identità di genere, depressione, eccessiva introversione e chiusura sociale, sono, in genere, le ragioni più frequenti per le quali l’adolescente o i suoi genitori possono rivolgersi allo specialista.
Il colloquio e, sporadicamente, l’uso del materiale da disegno sono gli strumenti usati, in questa fascia di età, per approfondire il disagio psichico.
L’approccio diagnostico clinico dosa, in modo equilibrato, le modalità di intervento e si basa, non su tecniche, spesso vissute come invasive, ma sulla capacità di ascolto e di osservazione dello specialista e sulla sua altrettanto capacità di stabilire una relazione intima e speciale che offra la possibilità all’adolescente di esprimere le sue sofferenze e i suoi conflitti più segreti.
Se la consultazione diagnostica si trasforma in psicoterapia è fondamentale, come avviene nella terapia con gli adulti, che i genitori, rispettando lo spazio terapeutico del figlio, non abbiano contatti con il terapeuta e, qualora abbiano bisogno di un aiuto nello svolgimento delle loro funzioni genitoriali, dovranno rivolgersi ad un altro psicoterapeuta.